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24/04/2009

BANDITI I TERMOMETRI AL MERCURIO

Una norma UNI mette fuori legge i vecchi strumenti per misurare la “febbre”

Ecco un altro oggetto che presto diventerà solo un ricordo, il “vecchio” termometro a mercurio è stato messo al bando dal decreto ministeriale del 30 luglio 2008, emanato in attuazione di una Direttiva CE. Un altro piccolo passo verso la salvaguardia dell’ambiente, visto che il metallo liquido è dannoso e altamente inquinante. La decisione è stata presa per evitare che i termometri finiscano tra i rifiuti insieme al mercurio che “liberato” nell'ambiente è dannoso anche per l’uomo. Con la norma UNI EN 12470-1:2001 “Termometri a dilatazione di liquido metallico in vetro con dispositivo di massimo” vengono precisati i requisiti relativi alle prestazioni dei termometri clinici a dilatazione di liquido metallico in vetro e i relativi metodi di prova. La norma tuttavia non parla mai espressamente di mercurio (il cui impiego nei termometri clinici è già vietato in alcuni Paesi europei) ma di “liquido metallico”. Tale norma non considera quindi esclusivamente il mercurio ma si riferisce anche ad altri tipi di leghe. In ogni caso la normativa tecnica offre anche alcune valide alternative a questo tipo di termometri analizzando le caratteristiche di altri strumenti che servono a misurare altrettanto efficacemente la temperatura corporea.

Vediamo alcuni esempi:
- La norma UNI EN 12470-2:2001 “Termometri clinici - Termometri a cambiamento di fase (matrice a punti)” specifica i requisiti prestazionali e i metodi di prova per termometri a cambiamento di fase: si tratta di un dispositivo che utilizza il cambiamento di stato di componenti chimici allo scopo di misurare e indicare la temperatura del corpo umano.

- La norma UNI EN 12470-3:2001 “Termometri clinici - Termometri elettrici compatti (a comparazione e estrapolazione) aventi un dispositivo di massimo” specifica i requisiti relativi alle prestazioni dei termometri clinici elettrici compatti che hanno un dispositivo di massimo. Tale norma si applica ai dispositivi che, quando rilevano la temperatura, sono azionati da una fonte di alimentazione interna e che forniscano indicazioni digitali della temperatura.

- La norma UNI EN 12470-4:2001 “Termometri clinici - Prestazioni dei termometri elettrici per misurazione continua” specifica i requisiti metrologici e tecnici per termometri elettrici per misurazioni continue. Si applica a dispositivi alimentati elettricamente, sia tramite la rete elettrica, sia tramite sorgenti di alimentazione interne.

- La norma UNI EN 12470-5:2005 “Termometri clinici - Prestazioni dei termometri a infrarossi per orecchio (con dispositivo di massimo)” specifica invece i requisiti metrologici e tecnici per i termometri clinici a infrarossi (IR). Si applica ai dispositivi che forniscono indicazione della temperatura corporea del soggetto tramite la misurazione dell'irradiazione termica del canale auricolare, del tutto o in parte.



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