Come per tutte le edizioni degli anni dispari, imm torna in compagnia di LivingKitchen, l’evento nell’evento dedicato all’ambiente cucina a 360 gradi. Una accoppiata che riscuote sempre grande attenzione, una dinamica ormai consolidata per tutte le rassegne che decidono di svolgersi biennalmente insieme al mobile e alle forniture per la cucina.
Oltre 1.300 gli espositori attesi da 50 Paesi, un oceano di prodotti, di novità, di tendenze che ricolmerà gli oltre 270mila metri quadrati lordi di superficie espositiva disponibile. Di questi oltre il 70 per cento arriva da oltre confine, soprattutto dai paesi europei. E l’Italia, come sempre, è in prima fila, con il contingente nazionale più numeroso e atteso per la qualità e la validità delle sue proposte, da sempre massima espressione del design.
Per la prossima imm-LivingKitchen ci si attende –quando manca ancora qualche mese all’apertura dei cancelli– di superare quota 100 espositori del “Made in Italy”, ovvero l’ottimo risultato della passata edizione.
Tante le riconferme, marchi del calibro di B&B Italia, Baxter, Flexform, Minotti, Molteni, Poliform, Cassina, Poltrona Frau, RIVA, Living Divani, MDF, Lapalma, Cap Design. Non mancano alcuni importanti ritorni, fra cui Giorgetti e Meridiani e interessanti new entry come Paolo Castelli.
E per la “sezione mobile”, per imm, non si contano le iniziative e le attività collaterali che animeranno le sette giornate di Colonia di cui due, il sabato e la domenica, dedicate al pubblico dei consumatori finali.
Al centro della curiosità sarà il tradizionale appuntamento con “DasHaus- Interiors on Stage”, ovvero la “casa ideale” realizzata nel settore “Pure Edition” e affidata a ogni edizione a un architetto, un progettista di chiara fama: quest’anno è la volta del designer newyorkese Todd Bracher che, sotto ad un tetto sospeso, ha collocato due strutture fortemente differenziate nelle quali è strutturato lo spazio del vivere domestico.
Una visione estremamente particolare, molto vicina al vivere contemporaneo, che nelle intenzioni della guest star vuole rispondere a precise domande: perché abitiamo in questo modo e non in un altro? Perché i nostri appartamenti sono pieni di spigoli? Quanto spazio ci serve per sentirci a nostro agio e perché prediligiamo determinati mobili? Quali sono le nostre priorità̀ in materia di funzionalità̀, estetica o tradizioni? Quali colori e materiali ci trasmettono buone sensazioni e quali sono sostenibili? Qual è l'importanza di un appartamento oggi, domani e dopodomani?
Insomma, a Colonia avremo modo di vedere il risultato di una intensa ricerca sulle consuetudini del vivere la propria casa e su quali, invece, potrebbero essere le nuove sfide...
Sul versante LivingKitchen c’è da segnalare una quarta edizione dell’evento che conferma la validità del progetto: in questi otto anni di storia, infatti, LivingKitchen è cresciuta non solo in termini di spazio, ma anche e soprattutto nella capacità di raccogliere e proporre idee, di essere luogo non solo di business, ma anche di profonda riflessione su cosa significa oggi lo “spazio cucina”.
Sarà ospitata in tre padiglioni (4.1, 4.2 e 5.2), arrivando a occupare circa 42mila metri quadrati nei quali saranno presenti 200 espositori da una ventina di Paesi.
Ci saranno tante “new entry”, una quarantina di realtà di primissimo piano che hanno scelto di essere anch’esse parte di questa grande kermesse per la prima volta. Anche in questo caso l’Italia è in prima fila: oltre a Scavolini – marchio sinonimo di italianità che fa il suo debutto a Colonia – ci sarà il ritorno di Ernestomeda, che ha partecipato alle prime due edizioni e torna alla prossima edizione per la terza volta. Battesimo in riva al Reno anche per Valcucine e Aran Cucine, leader nella fascia più alta di mercato, espressione del miglior design e della qualità italiana.
Ma non si parlerà solo di arredo. A LivingKitchen, infatti, il mondo della cucina è rappresentato in tutte le sue espressioni, dai piani di lavoro realizzati con materiali sempre più innovativi –presentati da aziende leader del settore, quali Florim Ceramiche-, agli elettrodomestici, dai piani cottura a tutti gli altri “strumenti” presenti in cucina”.
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