Dall’ultimo convegno UPIVEB è emersa un’attenta analisi dell’andamento di mercato dei fastener e alcune previsioni per il futuro, a medio e lungo termine. L’inversione di fase del ciclo economico positivo, legato ad un ulteriore aumento delle importazioni dalla Cina, ha peggiorato il già basso livello di saturazione degli impianti, rendendolo insostenibile e portando i livelli occupazionali verso ulteriori contrazioni.
Le previsioni per il futuro, però, non sono tutte negative, basta avere fiducia e “stringere” sulla qualità. L’importante, come afferma Sergio Pirovano, presidente UPIVEB e membro del comitato di presidenza dell’European Industrial Fasteners Istitute, è fare un buon gioco di squadra, agire coordinati. “La crisi oggi in atto non è solo finanziaria e produttiva, ma anche di fiducia. Per superarla non ci vogliono misure singole, ma risposte globali e coordinate che coinvolgano tutti gli attori: in ambito finanziario, produttivo e distributivo”. Per saperne di più e approfondire il mercato e le novità del comparto, vi segnaliamo lo Speciale viti all’interno di questo numero di Ferramenta 2000.
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Obiettivo primario di IN-TIME è ridisegnare il rapporto di fornitura in funzione delle peculiarità organizzative delle imprese partner, oggi strutturate secondo un modello (la rete di produzione non gerarchica) che, spesso, è causa di inefficienze e ritardi delle consegne