Con oltre due secoli di storia alle spalle, dal fondatore Andrea Capararo agli attuali titolari, l’attività di Tecnoutensili Capararo Srl si è estesa nella provincia di Sondrio per conquistare tutta la Valtellina grazie alla professionalità ed all’esperienza del suo personale nell’offrire a ciascun cliente il prodotto giusto per ogni esigenza. Ma ecco, dalle parole del titolare, Carlo Lorenzini, il lungo percorso storico che ha caratterizzato questa attività dal 1880 ad oggi.
Domanda. In che anno avete aperto? Ci racconta la sua storia?
Risposta. Le origini dell'azienda Capararo vengono fatte risalire alla fine dell'Ottocento a Sondrio: più precisamente nel quartiere Gombaro, alle spalle della piazza vecchia, dove era attivo il maglio di Andrea Capararo. Intorno agli anni '20 del Novecento, in piazza Cavour (piazza vecchia) la famiglia Capararo apre un piccolo negozio di ferramenta. Sarà il figlio di Andrea, nel periodo successivo, a prendere in mano l'attività e a dare vita all'azienda con il proprio nome: Cesare Capararo. A Cesare, padre di tre figlie femmine, subentra il genero, Vito Chiaravalloti. Quest'ultimo amplia il negozio e dà impulso all'attività, che negli anni del boom economico diventa il dettagliante di ferramenta di riferimento per tutta la Valtellina. L'ampliamento degli affari si traduce nell'espansione territoriale di Capararo: nel 1974 si inaugura un capannone a Castione Andevenno, poco fuori Sondrio, che diventa sede della neonata società Utensilmacchine, riconducibile alla medesima proprietà, in quello che oggi è il punto vendita nella zona commerciale.
Che succede dopo?
I tempi cambiano e le mutate esigenze richiedono nuovi spazi: Capararo chiude così la storica sede in piazza Cavour per spostarsi in largo Sindenfingen, in una zona della città in fase di sviluppo, con una nuova location più moderna. Il 1989 segna un'importante svolta nella storia di Capararo, con l'ingresso in scena di Andrea Lorenzini che rileva la proprietà dell'azienda e dà grande impulso all'attività, portandola in breve tempo a incrementare il proprio volume di affari. Agli albori degli anni ’90, con un’intuizione lungimirante, Andrea Lorenzini acquisisce anche il ramo di azienda Utensilmacchine di Castione, lo ingloba in Capararo e lo trasforma in uno strategico punto vendita alle porte di Sondrio con un'officina riparazioni attrezzata, in quella che nel giro di pochi anni diventerà la zona commerciale più importante della provincia e che oggi ospita gli store valtellinesi dei più importanti brand nazionali e internazionali.
Entriamo nel nuovo millennio …
Già, che si apre con importanti novità per Capararo: nel 2000 l'avvio del servizio di noleggio attrezzature, riservato inizialmente ai soli escavatori; due anni più tardi una nuova sede a Villa di Tirano, in seguito all’acquisizione dell’azienda Pamaco, pensata per servire la zona dell'alta Valtellina e della Valposchiavo. Nello stesso anno, inoltre, Capararo diventa concessionario Caterpillar per la provincia di Sondrio. Il figlio di Andrea, Carlo Lorenzini, inizia a lavorare in azienda e negli anni successivi raccoglie il testimone dalle mani del padre alla guida dell'attività, in un’ottica di continuità. Capararo inaugura la nuova sede di Sondrio, con uffici e ampio punto vendita, in via Giuliani: una struttura moderna e collocata in posizione strategica, comoda per gli abitanti della città e facilmente raggiungibile dalla tangenziale. L’ultimo passo è il nuovo logo e lavoro su un'immagine coordinata più rappresentativa della realtà che rappresentiamo per la provincia di Sondrio.
Come si è trasformato negli anni l'assortimento degli articoli trattati?
Sin dall'inizio della nuova gestione (‘89) siamo da sempre stati il riferimento non solo per il privato ma soprattutto per le industrie, gli artigiani e l'edilizia con il più vasto assortimento di articoli inerenti ai diversi settori. Capararo è in grado di recuperare gli articoli per qualsiasi necessità. Lo sviluppo più importante degli ultimi anni riguarda il settore del noleggio e l'inserimento dei corsi formazione
Quali sono stati e chi sono i principali fornitori?
Negli anni siamo riusciti a creare rapporti di partnership con i marchi più importanti del settore. Tra i principali possiamo citare Caterpillar, Peri, Atlas Copco, Husqvarna, Milwaukee, Beta, Velux, Mcculloch, Gardena, Fischer, Saratoga, 3M, U Power, Cofra, Kapriol, ovvero i più grandi marchi presenti sul mercato. Inoltre abbiamo sempre preso in considerazione anche fornitori locali per alcuni articoli, per valorizzare il territorio valtellinese e sentirci parte di una collettività.
In che modo e da parte di chi è avvenuto il sostegno alle vendite dei vari articoli nel tempo?
La nostra azienda sin dal principio si è basata sulla possibilità per il cliente di avere una consulenza tecnica da parte di un esperto. Abbiamo sempre optato per un servizio di vendita al banco, con un team in costante formazione anche grazie ad un alto numero di training e affiancamenti sul campo. Ci avvaliamo inoltre di alcuni venditori esterni che visitano periodicamente le ditte clienti. Uno dei principi di chi vende è il trovare la migliore soluzione all'esigenza di ogni cliente. Teniamo in seria considerazione i feedback da parte di chi acquista da noi: lo troviamo un grande aiuto per sviluppare al meglio i nostri metodi di vendita, senza però dimenticare chi siamo e come ci piace lavorare.
Chi è il vostro cliente tipo e come si è trasformato nel tempo?
Non abbiamo un cliente tipo, ci piace avere la possibilità di servire un range molto largo di persone, dal privato che si affaccia per la prima volta al fai da te, alle grandi aziende consolidate. Chiaramente la consulenza viene fatta considerando le esigenze molto diverse che le diverse categorie di utenti possono avere. Uno dei dogmi principali della nostra azienda è, nel limite del possibile, non porre limiti per quanto riguarda le gamme di prodotti, offrendo sempre una possibilità o un'alternativa valida.
A prescindere dal ritorno di immagine, qual è l’attività in cui vi siete sentiti maggiormente coinvolti e che ha dato particolare risalto?
Come detto in precedenza la forbice di clienti e servizi è talmente ampia, che è complicato decidere un’attività principale. Se dovessimo fare una scelta puramente numerica forse il settore che incide di più è quello delle forniture industriali ma la passione e l'investimento in formazione che mettiamo nei diversi comparti è la stessa. Uno dei settori che ci sta dando molte soddisfazioni è quello dei servizi: partendo dalla ormai storica officina riparazioni ai più recenti corsi di formazione troviamo il noleggio che stiamo sviluppando in modo esponenziale. Siamo davvero convinti che sia un servizio molto utile, utilizzabile come alternativa per chi vuole comunque fare dei lavori, di piccola o grande entità con attrezzature e macchinari professionali senza dover affrontare l’impegno dell’acquisto.
Quali sono a vostro parere le iniziative che possono coinvolgere un cliente all'acquisto di un prodotto?
Tante volte ci si sofferma su di una valutazione troppo legata al prezzo, non necessariamente un macchinario o dell’attrezzatura costosa è quella giusta per un determinato cliente e viceversa. Uno dei punti più importanti è quello di trovare la soluzione giusta per la singola esigenza. Il nostro personale è di supporto in questa scelta grazie all'esperienza pluriennale, nonché alla costante formazione degli inserimenti più recenti ad al sostegno di fornitori che rappresentano le eccellenze per i singoli settori. Siamo quindi in grado di consigliare e soddisfare i fabbisogni del professionista più esigente ed allo stesso tempo quelli del privato hobbista. Per agevolare la scelta offriamo anche la possibilità al cliente di provare una vasta gamma di prodotti: come già anticipato, si può infatti noleggiare l'attrezzatura; la nostra gamma di prodotti a noleggio è in continua espansione e sempre più spesso vediamo persone noleggiare un prodotto per qualche giorno per poi comprarlo nuovo. L’officina riparazioni ci permette inoltre di garantire la tranquillità di offrire manutenzioni periodiche per mantenere l'attrezzatura il più efficiente possibile nonché l'adeguato supporto in caso di necessità.
In definitiva, qual è il suo intento principale?
Il mio intento da quando sono entrato in azienda è sempre stato innanzitutto quello di creare un team di ragazzi motivati e sereni nonché collaborativi tra loro. Per me è fondamentale che condividano i miei principi più importanti, l'aspetto umano ha per me una grande rilevanza. Gli altri aspetti su cui mi sono concentrato cercando di farli diventare un segno distintivo sono: affidabilità, efficienza, disponibilità e cortesia. Credo nel valore della cortesia e della fiducia, non solo nei confronti dei clienti ma anche all'interno del nostro team: un gruppo affiatato dove ogni persona apporta il suo contributo, in un clima di collaborazione e solidarietà reciproca che si respira anche nei nostri negozi. E che fa realmente la differenza.
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