EFFETTUA UNA RICERCA


 
 

22/12/2021

ARMANDO RICCARDO & C. SAS

Fidelizziamo il cliente con il servizio

Un’attività nata nei primi ‘800 e cinque generazioni di una famiglia che ha saputo trasformare in modo continuo e costante gamma e assortimenti di prodotti e giungere nel terzo millennio con sagacia e perseveranza imprenditoriale, grazie anche ad un servizio impeccabile che ha garantito nel tempo la fidelizzazione del cliente. È l’identikit della Ferramenta Armando, ubicata a Caraglio in provincia di Cuneo. Ecco, dalle parole di Marco Armando, uno dei titolari, il profilo storico ed organizzativo dell’attività.

Domanda. In che anno avete aperto?

Risposta. L'apertura dell'attività è avvenuta nei primi anni del 1800 non come ferramenta ma come produzione di chiodi artigianale e vendita di attrezzi per l'agricoltura e edilizia.

Ci racconti la storia.

La storia della Ferramenta Armando, che attualmente gestisco con la collaborazione di mio padre, si perde nei tempi. Possiamo tornare indietro di almeno cinque generazioni ed ai primi anni dell'Ottocento per trovare traccia dell'esercizio situato sempre nello stesso stabile di via Roma a Caraglio e gestito sempre dalla stessa famiglia Armando. Iniziò l'attività Antonio Armando nel cortile adesso adibito a magazzino. Il suo era un piccolo laboratorio dove si forgiavano i chiodi di vari tipi tra i quali quelli ad ala di mosca, i savoiardi e i ramponi per gli scarponi degli alpini. Si racconta che la nostra ditta è stata fornitrice del Regio Esercito di chiodi per scarponi. Un foglio del comune di Caraglio relativo a Giovanni Armando, mio bisnonno, classe 1862, alla voce professione riporta la dicitura "chiodaiuolo". Poi il laboratorio diventa bottega attraverso le vicissitudini e le difficoltà delle guerre. Mio nonno Felice, in gioventù impiegato in banca, prende le redini del negozio alla morte del padre e del fratello Antonio, primogenito, disperso al fronte. Sono tempi duri, negli anni della seconda guerra mondiale e nel primo dopoguerra, mio nonno andava a rifornirsi a Torino in bicicletta, mentre mia nonna Rina si occupava della bottega. Nel 1965 la Camera di Commercio conferisce a mio nonno la medaglia d'oro ed il diploma di Fedeltà al lavoro. Mio padre con mio zio Attilio entrano nell'attività negli anni ‘60 quando il commercio comincia a cambiare e ad evolversi rapidamente verso nuove tecnologie. Viene affiancato successivamente prima da mia madre e poi negli anni ‘90 dal sottoscritto.

Nel corso degli anni come si è trasformato l’assortimento degli articoli trattati?

Anticamente eravamo prevalentemente fornitori dell'agricoltura, in seguito siamo diventati fornitori della piccola industria, dell'artigianato e dei privati. Per questo motivo gli articoli trattati si sono adeguati passando da attrezzi manuali ad elettrici ed elettronici. Ci siamo specializzati anche nella vendita di stufe ed accessori per il riscaldamento.

Quali sono stati e chi sono i principali fornitori?

Nel settore ferramenta i principali fornitori sono stati e sono attualmente Viglietta Matteo, Viglietta Guido, Fissore Domenico, Machieraldo. Nel settore colorificio la Boero.

In che modo e da parte di chi è avvenuto il sostegno alle vendite dei vari articoli nel tempo?

In una piccola realtà come la nostra il sostegno alle vendite avviene oggi come in passato attraverso la fidelizzazione del cliente. Sicuramente un buon supporto è diventato anche la pubblicità attraverso il volantinaggio promosso dai fornitori. Attualmente è in preparazione una app gestita dalla associazione commercianti locali per una maggiore diffusione delle offerte e promozioni.

Chi è il vostro cliente tipo e come si è trasformato nel tempo?

Il nostro cliente tipo è una persona sicuramente più informata e più esigente di un tempo. La situazione è dovuta alla grande diffusione delle informazioni online dei produttori o dei distributori. Per questo motivo occorre una grande preparazione ed una concorrenzialità nei prezzi.

A prescindere dal ritorno di immagine, qual è l’attività in cui vi siete sentiti maggiormente coinvolti e che ha dato particolare risalto?

Pensiamo di essere conosciuti e stimati per la nostra disponibilità a risolvere i problemi del cliente con professionalità ed una buona dose di pazienza.

Quali sono a vostro parere le iniziative che possono coinvolgere un cliente all’acquisto di un prodotto?

Non facendo vendita online, il nostro metodo di distribuzione si basa prevalentemente sulla vendita assistita al banco. Sconti e volantini delle offerte ci aiutano nella promozione degli articoli.

 



ALTRI ARTICOLI E NEWS CHE POTREBBERO PIACERTI


18/10/2011

ANASTA ENTRA A FAR PARTE DI ANIMA

Dal 1° gennaio 2012 L'Associazione Nazionale Saldatura, Taglio e Tecniche Affini farà parte ufficialmente di ANIMA, la Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia e Affine di Confindustria. La prima uscita comune, nel frattempo, si è avuta lo scorso 14 ottobre al Saldat Forum di Milano.

LEGGI L'ARTICOLO

22/12/2009

L'UCIMU-SISTEMI TIRA LE SOMME SUL 2009

La crisi si è fatta sentire e l'anno chiude con un pesante segno negativo: -30% la produzione dell’industria italiana costruttrice di macchine utensili, robot e automazione negative le previsioni 2010.

LEGGI L'ARTICOLO

08/02/2019

Scatole RIVOBOX per cartongesso: ottieni il massimo con l’accessorio giusto

Massima flessibilità, tempi di lavoro ridotti e meno imprevisti grazie agli accessori dedicati alle scatole AVE RIVOBOX per cartongesso e tramezze leggere.

LEGGI L'ARTICOLO

27/10/2017

GARDESA RINNOVA IL CONCETTO DI PORTA BLINDATA

La sua spiccata versatilità e il design sartoriale fanno di GENOA la porta blindata dalle infinite possibilità di impiego e la soluzione adatta ad ogni esigenza di posa

LEGGI L'ARTICOLO