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05/06/2020

Covid-19 La fase II delle aziende delle ferramenta La parola a Dräger Italia

Intervista a Giampiero Moroni, Direttore Marketing Dräger Italia

Giampiero Moroni, Direttore Marketing Dräger Italia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come si è organizzata l'azienda per gestire in Italia l'emergenza Covid-19 sia in fase di lockdown sia nella Fase II?

Dräger è una multinazionale tedesca presente in più di 190 paesi. La filiale italiana ha due divisioni: industriale e medicale. In fase di lockdown ci si è immediatamente adoperati per rimanere operativi e garantire sia il rifornimento dei prodotti che l’offerta dei servizi manutentivi.

I nostri prodotti si trovano al centro del focus di questa situazione di emergenza Covid-19 sia per quanto riguarda i Dispositivi di Protezione Individuale che per le nostre apparecchiature elettromedicali come ad esempio i ventilatori polmonari, i sistemi di monitoraggio e i sistemi di anestesia.

Appena è iniziata la fase di lockdown abbiamo suddiviso il personale in 3 team con il preciso scopo di ridurre il numero di persone presenti simultaneamente in azienda. Tutti coloro che erano già dotati di stazioni PC mobili sono stati invitati e supportati per organizzare il loro lavoro da casa. La telefonia è stata organizzata e le chiamate che arrivano in azienda trasferite ai cellulari dei dipendenti. I sistemi informatici aziendali sono stati immediatamente potenziati per consentire l’accesso alle risorse IT da stazioni di lavoro ubicate all’esterno, salvaguardando i sistemi di protezione dati e di accesso. Sono stati necessari alcuni giorni per portare tutto a regime ma tutto ha funzionato alla perfezione.

Il medesimo sistema lo stiamo adottando per la Fase II, stiamo ristrutturando i locali della nostra sede e con l’aiuto degli architetti stiamo studiando le nuove disposizioni delle postazioni di lavoro, nel rispetto delle distanze di sicurezza previste dalla legge. Tutta la telefonia verrà resa mobile e il cliente, pur chiamando un interno aziendale, sarà automaticamente reindirizzato all’operatore che si trova in smart working, a casa o in azienda se necessario. In azienda sono state previste postazioni di lavoro flessibili. Non direttamente assegnate al collaboratore. Chi deve recarsi a lavorare in ufficio prenota una postazione libera con almeno un giorno di anticipo. Un nuovo assetto, smart, sicuro, tecnologicamente al passo con i tempi e proiettato verso il futuro del mondo del lavoro

E per quanto riguarda la disponibilità dei prodotti?

Al tempo stesso, per quanto riguarda la disponibilità dei prodotti, si è proceduto a stimare con la nostra Sede Centrale di quanto si poteva implementare il volume di produzione dei dispositivi critici (ad esempio l’impianto di produzione delle mascherine è stato immediatamente attivato su produzione di 3 turni al giorno per 6 giorni alla settimana). L’intero ammontare di produzione potenziale è stato suddiviso fra i diversi Paesi utilizzando una proporzione lineare con quantitativo di prodotto assorbito dal mercato locale nell’anno precedente. Ogni filiale ha così avuto a disposizione una precisa stima delle quantità di prodotti con una proiezione trimestrale e in base a questa stima ha gestito la consegna ai clienti.

La pianificazione di casa madre ha dato precedenza ai servizi essenziali quali ospedali, servizi di soccorso, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Farmacie e altri servizi di primaria necessità

Quali attività di marketing e comunicazione ha attivato l’azienda per continuare ad alimentare la relazione con i clienti?

Le nostre strutture dedicate al Marketing sono sempre state le figure in diretto contatto con i nostri clienti, sono state sospese temporaneamente durante la fase di lockdown le operazioni di comunicazione che erano state pianificate e ci si è dedicati a supportare tutti coloro che si rivolgevano alla nostra organizzazione sia per ottenere supporto che per ottenere prodotti o servizi. In questa fase la domanda di prodotti e servizi ha superato qualsiasi livello potesse essere stato programmato prima e quindi bisognava operare per trovare soluzioni a qualsiasi problema: tempo, disponibilità, prodotti alternativi, programmazione di sistemi, programmazione dei fabbisogni. I nostri collaboratori che si occupano di Marketing e comunicazione sono al tempo stesso i nostri migliori esperti nella conoscenza tecnica dei nostri prodotti e sono in grado di consigliare e individuare soluzioni che magari al cliente non verrebbero in mente. I nostri collaboratori sono vicini al cliente e in questa fase specifica dedicano tutto il loro potenziale affinché il nostro partner commerciale riceva una risposta ai problemi che si trova a fronteggiare in una situazione totalmente imprevedibile.

Quali sono i segnali che stanno arrivando dal mercato e che l'azienda interpreta come opportunità da cogliere?

I segnali sono positivi. La situazione del fabbisogno di apparecchiature nel campo medicale si sta stabilizzando. Nel settore industriale si percepisce molto entusiasmo e “voglia di ripartire“. L’industria ha necessità di andare avanti, ma difficilmente sarà come prima, quindi ci si trova a dover fronteggiare una situazione di nuove necessità, nuove procedure, nuovi modi di fare, nuove esigenze di materiali, nuovi tempi di esecuzione dei lavori. Si pensi solo a quanto più complesso possa essere oggi il processo di autorizzazione all’ingresso in un impianto da parte di un tecnico manutentivo, tutto può esser fatto come prima ma è necessario conoscere le nuove procedure, attenersi ai nuovi controlli e il tutto deve essere pianificato con maggiore anticipo.

Siamo convinti che di opportunità ce ne saranno e noi faremo il nostro meglio per raccoglierle. L’esigenza di dispositivi di protezione individuale sarà ancora più specializzata di quanto non lo era tre mesi fa. Un’azienda come la nostra che propone prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico avrà maggiori possibilità di entrare in contatto con un parco clienti ancora più allargato. Essere tecnicamente preparati, avere una produzione di alta qualità, proporre un’ampia gamma di servizi formativi e manutentivi a corredo della proposta di prodotto è una situazione oggi più essenziale che mai e a nostro avviso lo sarà sempre più in futuro.

Il nostro motto ci supporta e oggi ancora più che mai fa sentire sul mercato il peso della efficienza della nostra organizzazione mondiale, “Dräger, Tecnologia per la Vita”

 



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