Che sia a cilindro o a doppia mappa, anche nel campo delle serrature Dierre ha sviluppato soluzioni brevettate in grado di bloccare i più elaborati tentativi di effrazione, sia che si tratti di attacchi distruttivi sia nei casi di manipolazione.
L’azienda leader nella produzione di porte blindate progetta e costruisce internamente, nella sede di Villanova d’Asti, tutte le componenti delle sue chiusure di sicurezza.
I meccanismi sono abbinati a chiavi di ultima generazione, anche in versione elettronica o key card, fino ad arrivare ai lettori di impronte digitali e all’App per l’apertura a distanza della porta.
Dal vecchio nottolino al cilindro desmodromico
Tutti i cilindri Dierre, raggruppati nelle linee New Power e D-Up, dispongono di sistemi di protezione contro la manipolazione anti-bumping e lockpicking.
L’azienda ha infatti sviluppato prodotti di derivazione automobilistica che, al posto dei classici pistoncini, utilizzano un sistema di lamelle laterali con trappole di vario tipo: è il cosiddetto cilindro desmodromico.
In questo modo la serratura a cilindro acquisisce una notevole resistenza a ogni tipo di effrazione e, inoltre, si blocca irreversibilmente quando viene utilizzata una chiave non originale.
Grazie al brevetto Lock Blocking System queste serrature sono inoltre in grado di resistere anche ad attacchi di tipo distruttivo. È il caso della cosiddetta "tecnica del tubo", chiamata così perché il ladro utilizza appunto un tubo per spezzare il cilindro della serratura e aprire la porta.
Doppia mappa: stop al grimaldello bulgaro
Le serrature a doppia mappa sono le più diffuse in Italia e, purtroppo, le più amate dagli scassinatori che per forzarle utilizzano il famigerato grimaldello bulgaro: uno strumento in grado di aprire le serrature a doppia mappa riproducendo il profilo della chiave originale.
Per bloccare questo tipo di furti Dierre ha brevettato Lock Trap System.
Il sistema entra in funzione appena il grimaldello bulgaro viene inserito nella serratura, bloccandone completamente il funzionamento e impedendo l’ingresso nell’abitazione.
Una trappola per “topi d’appartamento” che si disattiva una volta che il grimaldello viene estratto dalla serratura. A questo punto la chiave originale torna a funzionare correttamente, senza ulteriori disagi. attacco di manipolazione
Perdere le chiavi non è più un problema
In caso di smarrimento della chiave invece, entra in funzione un ulteriore brevetto Dierre, MIA, che consente la sostituzione in autonomia del blocchetto centrale nel giro di pochi minuti e senza l’intervento di un tecnico specializzato.
Una soluzione efficace che tutela la privacy e mette al riparo da costi imprevisti.
Lock Trap System e MIA sono disponibili di serie su tutte le porte Dierre con serratura a doppia mappa e possono essere integrati anche sulle vecchie porte blindate sostituendo la precedente serratura con modelli Dierre di nuova generazione.
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