Le nuove telecamere Yale Home View e Home View Pan Tilt & Zoom (PTZ) si connettono in wireless a internet, entrambe sono dotate della funzione “motion detection” che allerta in caso di movimenti in casa e ha funzionalità audio “a doppia via” per ascoltare e rispondere grazie a uno speaker e a un microfono interni.
Pensate per tranquillizzare quanti -fuori casa per lavoro o nel tempo libero- vogliono controllare ciò che avviene in loro assenza, queste due soluzioni nascono per soddisfare “semplici” necessità quotidiane, ad esempio per vigilare su bambini o anziani quando sono soli in casa o con baby sitter o badanti, oppure per tenere sotto controllo gli animali domestici.
Facili e veloci da installare e utilizzare, queste telecamere assicurano uno standard di sicurezza superiore. L’utilizzo delle due telecamere IP domestiche Yale è infatti molto semplice: è sufficiente scaricare l’App (compatibile sia per iOS, sia per Android) sul proprio smartphone o tablet e visualizzare in tempo reale la propria abitazione da qualunque luogo e in qualsiasi orario.
Le immagini filmate dalla telecamera possono essere salvate e hanno valore probante presso le autorità giudiziarie in caso di irruzioni indesiderate in casa.
Yale mette la comodità al centro della gamma Smart Living -spiega Marco Notarnicola, business development manager Yale Smart Living-, il nostro obiettivo è sviluppare prodotti che rendano un po’ più facile e “smart”, appunto, la vita di tutti i giorni. Sempre più spesso, infatti, i proprietari di casa chiedono e necessitano di poter accedere e controllare la loro casa da remoto tramite smartphone -continua- per questo abbiamo sviluppato il nuovo range di telecamere IP domestiche che mettono la sicurezza della famiglia al primo posto.
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Risutati positivi da Colonia: hanno partecipato 2.665 (2010: 2.686) aziende da 50 (2010: 52) Paesi. La presenza estera tra gli espositori ha inciso dell’85 per cento. Includendo le cifre dell’ultimo giorno di fiera, è stato registrato un afflusso di 53.500 visitatori professionali (2010: 56.500) provenienti da 132 (2010: 124) Paesi, con incidenza estera di circa il 61 (2010: 59) per cento
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E' La nuova sigla creata da fischer per unire attorno agli installatori, che vogliono riconoscersi e distinguersi nella massima professionalità, associazioni ed aziende del comparto serramentistico impegnate nello sviluppo del settore