“Gli eventuali dazi per limitare le importazioni dell’acciaio in Europa -afferma Fabrizio Di Gianni dello Studio Van Bael & Bellis, legale e portavoce del Consorzio-, porterebbero ad una ulteriore riduzione dell’offerta sul mercato, con forti distorsioni per la concorrenza e con una grave perdita di competitività dell’intera filiera europea. Col rischio di favorire inoltre il decentramento produttivo a vantaggio di altri paesi nei quali non esistono barriere protezionistiche nei confronti dei coils, mettendo così a repentaglio il posto di lavoro di decine di migliaia di addetti impiegati nell’industria manifatturiera del settore”.
Il Consorzio, che si è riunito presso la sede di Assofermet a Milano, sta già agendo in sede UE e nelle altre sedi competenti, dove quanto prima presenterà le sue proposte per scongiurare le conseguenze negative all’adozione di misure restrittive sulle importazioni di acciaio.
Nel 2010, l’accordo per la fornitura di macchine movimento terra a noleggio -
che lega il Gruppo Made e Komatsu Italia - ha generato
un business da 800.000 euro
Al trentennale dell’azienda, la partnership strategica Reniero – Calzaturificio Orion Spa fa crescere grandi aspettative.
LEGGI L'ARTICOLOQuest’anno Assa Abloy Security Solutions, leader mondiale nell’ambito della sicurezza, ha partecipato alla Convention ELF come unico sponsor Platinum. L’evento si è tenuto nei gi...
LEGGI L'ARTICOLOL’azienda con sede a Cigole (BS), da anni leader nella produzione di prodotti aerosol, muove i primi passi verso il nuovo continente
LEGGI L'ARTICOLO