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01/09/2015

PUBBLICITÀ SUI SOCIAL E SULLA STAMPA DI SETTORE

Quando su Facebook si preme il tasto “Mi piace” su una determinata pagina, spesso lo si fa non perché si conosca bene l’azienda, il prodotto, la persona, l’associazione eccetera, ma perché lo suggerisce un amico virtuale. Così facendo, però, non si tiene in considerazione uno dei fattori principali che guidano le nostre scelte, vale a dire la “familiarità” con il prodotto, che rappresenta da sempre un concetto fondamentale nel marketing. Prestigiose ricerche di mercato statunitensi sono giunte alla conclusione che, oggi più di ieri, le campagne retail non possono prescindere da investimenti mirati su media di settore specializzati, perché è proprio attraverso questi media che gli opinion maker giudicano un prodotto, la cui valutazione diffonderanno poi alle masse tramite i social media. Per esempio, gli anglosassoni non effettuerebbero mai una campagna informativa retail su prodotti finanziari o di altro genere senza destinare una quota del budget a una rivista come “Money marketing” per rendere familiare il prodotto prima agli addetti ai lavori e poi, come un potente virus che si diffonde sui social network, al grande pubblico. Le persone che, all’interno delle aziende, si occupano di marketing e comunicazione e non danno la giusta importanza a questo processo di diffusione del messaggio pubblicitario corrono un serio rischio. Spesso il budget degli inserzionisti è anche destinato alla rete, dove si possono sfruttare strumenti quali gli emoticons, che hanno una forte presa sul pubblico. La rete, però, può essere pericolosa, perché se è vero che un contenuto può diventare “virale”, è altrettanto vero che lo può diventare sia in positivo sia in negativo. Perciò, è sempre opportuno avere un paracadute affidabile, come la pubblicità sulla stampa di settore.
Nei propri piani di marketing, ogni azienda segue modi diversi di operare, mettendo in campo tutta la propria verve creativa. In questi momenti, non bisogna farsi prendere dal nervosismo né dalla fretta di comunicare: ogni scelta, infatti, deve essere ben ponderata ed è opportuno testare l’efficacia della propria campagna promozionale sul web in ristrette aree geografiche prima del lancio in grande stile.
Un’azienda al passo con i tempi deve avere in organico persone brillanti e al passo con i progressi della tecnologia. Il mercato pubblicitario del web, infatti, non è statico: ogni giorno c’è un treno che parte, quindi è necessario pianificare quotidianamente le proprie strategie di marketing.

Il direttore

Camilla Francesca Galimberti



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