La crisi è ancora tra i pensieri degli italiani. A incidere maggiormente sul bilancio famigliare sono le spese per i prodotti alimentari e di consumo, le tasse e le spese per i trasporti pubblici e italiani. Un “quadro” non certo incoraggiante presentato dall’Osservatorio di Findomestic Banca e che conferma il clima di sfiducia generale che persiste ancora tra i cittadini. Abbigliamento, telecomunicazioni, tempo libero, viaggi e vacanze costituiscono le prime rinunce, mentre “tengono” ancora ciclomotori, i beni ad alto contenuto tecnologico e i piccoli elettrodomestici.
Le maggiori preoccupazioni degli italiani riguardano prima di tutto il caro prezzi, quindi i fenomeni di criminalità e delinquenza. Seguono gli episodi di malasanità e la paura di dover rinunciare all’attuale tenore di vita. I rimedi messi in campo per fronteggiare la crisi riguardano nel 64% dei casi il taglio delle spese di tutti i giorni, a cui segue nel 50% dei casi la riduzione delle spese per vacanze e tempo libero. Il 34% afferma che cercherà lavori addizionali e il 21% si affida alla rateizzazione dei picchi di spesa.
Da piccola officina a leader di mercato a livello mondiale nella tecnologia del fissaggio: è così che si riassume lo sviluppo del Gruppo fischer, azienda familiare di successo nata in Germania nel 1948.Fino...
LEGGI L'ARTICOLOIn occasione della fiera Sicurezza di Milano, Technomax ha presentato la nuovissima serie "UNICA" un nuovo standard per le casseforti a muro ad uso privato.
LEGGI L'ARTICOLOVimar premiata per la creazione e l’utilizzo di imballaggi green; l’azienda è infatti tra i vincitori dell’edizione 2017 del Bando CONAI per l’eco design
LEGGI L'ARTICOLO