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12/10/2007

UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE E I KPI

Si è svolto il 9 Ottobre, presso la sede di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, il convegno incentrato sulla presentazione della metodologia dei KPI, Key Performance Indexes, per la valutazione della attività dell’impresa.

Obiettivo dell’incontro, aperto alla partecipazione delle imprese associate, era la presentazione delle caratteristiche e dei benefici che le aziende del settore possono trarre dall’utilizzo della metodologia dei KPI, che permette la valutazione della strategia dell’impresa nella cura del cliente.

Tale metodologia - ha affermato Massimo Carboniero, consigliere di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE - analizza gli aspetti qualitativi dell’offerta intesa nel suo complesso”.

“L’applicazione del metodo dei KPI - ha affermato Carboniero - permette, in concreto, di verificare le performance degli specifici processi aziendali rispetto agli obiettivi individuati dall’impresa nella definizione della propria strategia”.

“Il valore sotteso a questa metodologia, che spinge l’imprenditore a attuare un processo di auto-valutazione del modo di fare impresa, rappresenta sicuramente un nuovo modo di intendere la prestazione aziendale. Si tratta infatti di un sistema che monitora, passo a passo, i risultati (performance) dell’azienda rispetto alle esigenze del cliente”.

“In ragione di ciò - ha concluso Carboniero - UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, da sempre attenta a supportare le imprese associate nel processo-percorso di crescita e sviluppo, intende inserire il metodo dei KPI tra i criteri di concessione e revisione del marchio UCIMU”.

Segno distintivo che valuta l’impresa e non il prodotto, il marchio UCIMU è oggi concesso a circa un centinaio di imprese associate, rispetto alle oltre duecento che fanno parte della compagine ucimista. L’obiettivo sotteso all’iniziativa è dunque quello di elevare sempre di più il livello qualitativo dell’offerta proposta dalle imprese associate a UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE.
“Il marchio UCIMU - ha osservato Gros-Pietro - nato quale garanzia di qualità del prodotto, è divenuto “bollino di qualità dell’impresa” considerata nel suo complesso e si accinge oggi a una nuova trasformazione che contempla il cliente. Con il metodo del Key Performance Indexes - ha concluso Gros-Pietro - il costruttore si impegna, ecco la novità dell’approccio, nei confronti del mercato verso il continuo miglioramento delle proprie performance”.

Alberto Bombassei - vicepresidente CONFINDUSTRIA e presidente BREMBO - ha rilevato: “l’iniziativa intrapresa da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE è testimonianza concreta di quanto le associazioni confindustriali possano fare per supportare e stimolare le imprese a crescere verso livelli di qualità sempre più elevati, obiettivo, questo, tra i principali indicati da CONFINDUSTRIA. UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE è tra le prime associazioni a attuare questo strumento che, tra l’altro, contribuisce a accrescere il senso di appartenenza delle imprese associate alla propria ‘categoria’ e a valorizzarne il marchio”.

“L’auspicio - ha concluso Alberto Bombassei - è che l’indirizzo indicato dalla associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione possa essere seguito anche da altre realtà del mondo confindustriale, in modo che il tema della qualità e dell’eccellenza, inteso nel suo senso più ampio, possa permeare sempre di più il tessuto industriale italiano”.



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