Sotto i riflettori del centro di ricerca questa volta è l’ergonomia, scienza grazie alla quale definire oggetti, arredi, ambienti che offrano i massimi livelli di sicurezza e di comfort, fondata su discipline quali la psicologia, la biomeccanica, la fisiologia, l’anatomia umana.
L’obiettivo è chiaro: fare in modo che una sedia, un divano piuttosto che una cucina o una scrivania possano avere il “miglior rapporto possibile” con chi li utilizzerà, favorendo posture corrette, comodità, efficacia…
Catas, dunque, organizza l’incontro “Ergonomia: come applicarla nella progettazione di prodotti e ambienti”. L’appuntamento è per mercoledì 18 gennaio, presso la sede di Via Antica a San Giovanni al Natisone (Udine), con uno dei massimi esperti internazionali di questa scienza, il Senior Ergonomist Levent Caglar del Fira Ergonomic Deprtment, realtà con la quale l’istituto friulano vanta una lunghissima e proficua collaborazione. L’incontro permetterà di confrontarsi con un tecnico di fama internazionale, che vanta oltre trent’anni di esperienza nello studio del rapporto fra i prodotti e le azioni degli utenti. Si parlerà sia di ergonomia del prodotto (criteri per la scelta di dimensioni, forme e funzionalità alla luce dell’analisi dell’utente e delle sue necessità) che di ergonomia degli ambienti, ovvero come partire da comportamenti, interazioni e azioni delle persone per progettare e realizzare ambienti o spazi attrezzati.
L’incontro chiuderà una intensa settimana che vedrà Levent Caglar impegnato con i tecnici e la direzione di Catas in un tour in alcune realtà produttive già clienti dell’istituto, una opportunità per offrire valutazioni e suggerimenti “sul campo”, oltre che per valutare la possibilità di definire un “pacchetto di servizi” incentrato sulla ergonomia che vada a integrarsi nel già ricco programma di servizi che Catas offre alla filiera legno-mobile.
L’Assemblea dei soci di Assonolo che si è riunita lo scorso 11 marzo a Bologna ha nominato il direttore generale di Nacanco a questa prestigiosa carica istituzionale. Fra i primi obiettivi, lo snellimento delle procedure di verifica e di collaudo delle macchine.
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