La crescita delle vendite, effetti di cambio esclusi è stata del 6,6% (di cui 3,1% di crescita organica e 3,5% per l’impatto acquisizioni) con una forte crescita del fatturato nei Paesi emergenti del 14%.
La buona resistenza del margine operativo aggiustato (17,9% delle vendite) ha consentito la crescita sostenuta dell’utile netto: +19%
Gilles Schnepp, Presidente Direttore Generale del Gruppo Legrand, ha dichiarato:
«I risultati di Legrand nel corso del primo semestre mostrano nuovamente la capacità di tenuta e di adattamento del Gruppo. In un contesto economico difficile, Legrand registra una crescita delle vendite, esclusi gli effetti di cambio, pari a circa il 7% e realizza gli stessi margini del primo semestre 2007.
In particolare, la forte crescita organica nei Paesi emergenti unita a risultati molto positivi realizzati nei nuovi segmenti di mercato più promettenti - distribuzione di potenza, passerelle a filo, distribuzione di Voce-Dati-Immagini, efficienza energetica - permettono di compensare l’impatto del rallentamento economico registrato nei Paesi sviluppati.
La crescita esterna è sostenuta, con 4 acquisizioni autofinanziate realizzate da inizio anno e un contributo atteso dalle operazioni di crescita esterna di oltre il + 4% nel corso del 2008.
Legrand conferma la capacità di compensare pienamente l’aumento dei prezzi delle materie prime aumentando i propri prezzi di vendita.
In aggiunta, dall’inizio dell’anno tutto il Gruppo si è attivato per adeguare la struttura dei costi all’andamento delle attività. Il piano di adeguamento delle spese messo in atto ha già contribuito a far sì che venissero raggiunti gli stessi margini del primo semestre del 2007. Il perseguimento del piano, anche nel corso dei prossimi mesi, accrescerà inoltre l’opportunità del Gruppo di progredire ulteriormente nell’ottimizzazione della struttura dei costi.
Forte di questo, e tenuto conto di un contesto di mercato chiaramente più difficile di quanto atteso, Legrand si pone per il 2008 un target di crescita delle vendite di quasi il 7%, effetti di cambio esclusi, e conferma il suo obiettivo di margine operativo aggiustato vicino a quello del 2007».
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