EFFETTUA UNA RICERCA


 
 

27/03/2013

ALLARMISMO DOPPIA MAPPA?

Alcuni volantini appesi sulle porte d’ingresso dei condomini “gridano allarme”: le serrature a doppia mappa non sono sicure e possono essere scassinate in pochi minuti. “Diffondere il panico non serve a niente, ci vogliono informazioni correte e professionisti con credenziali” afferma il presidente di ERSI Rocco Fusillo

Recentemente sono apparsi sulle porte d’ingresso di molti condomini di Milano e altre città d’Italia volantini che mettono in guardia sulla facilità di scasso delle serrature a doppia mappa. Il tono è assai allarmistico e incoraggia ad una pronta sostituzione della “vecchia” serratura con una più sicura a cilindro europeo con defender in acciaio e chiave con tessera di proprietà, altrimenti, mette in guardia il presunto serraturiere autore del volantino pubblicitario “il ladro con degli attrezzi speciali riesci ad entrare in casa in pochissimi minuti, due al massimo!”.
Il volantino termina con il nome di colui che si propone di effettuare l’intervento tale signor “Antonio”, il suo numero di cellulare, ma nessun indirizzo, né tanto meno una e-mail. Nonostante ciò siamo certi che una comunicazione di questo tipo possa quanto meno mettere in agitazione molti inquilini, in quanto le notizie di furti e intrusioni sono all’ordine del giorno in qualunque città d’Italia. Inoltre, la paura dei ladri può essere una forte spinta verso un investimento per maggiore sicurezza, quindi è molto probabile che Antonio riceva molte telefonate. Ma chiamando quel numero c’è da fidarsi? Incuriositi da questo messaggio abbiamo inoltrato il manifesto al presidente dell’ERSI Rocco Fusillo, per un commento autorevole da parte dell’associazione di riferimento dei serraturieri italiani.

Presidente, cosa ne pensa di una comunicazione di questo tipo?
Il volantino mi ha quanto meno incuriosito e volevo saperne di più, cosi ho chiamato il numero di cellulare fingendomi un potenziale cliente che aveva appena letto il manifesto e parlato personalmente con il signor Antonio, senza però dichiarare la mia vera identità professionale di presidente dell’ERSI.
Gli ho chiesto se potevo fargli visita in negozio per vedere di persona che tipo di articoli usava, ma mi ha detto di no, presumo quindi che non abbia una sede fissa o un negozio, al contrario è stato lui a proporsi di passare da casa mia. Poi gli ho chiesto che tipo di cilindro e defender mi avrebbe installato, modello e marca. Ma anche su questo punto è stato un po’ vago, senza darmi nessuna informazione precisa.

È davvero così facile aprire una serratura a doppia mappa?
Sì, le “vecchie” serrature a doppia mappa, più vecchie di tre o quattro anni, sono davvero molto facili da aprire! Sono serrature che adottano una tecnologia vecchia di vent’anni. Le nuove generazioni di serrature a doppia mappa invece hanno un’altra tecnologia, molto più difficile da scassinare e quindi più sicura.

Perché quelle vecchie sono così facili da aprire?
La serratura a doppia mappa è un prodotto diffuso soprattutto in Italia, l’estrema facilità nello scasso di questi modelli è quindi un “problema” tutto nostro. Soprattutto in alcuni paesi dell’est hanno messo a punto degli speciali grimaldelli che riescono ad aprire le vecchie serrature in pochi minuti, sono delle attrezzature da scasso, delle chiavi appositamente preparate che compongono il codice per impressione e sbloccano in poco tempo la serratura. A tutto ciò si aggiunge una legislazione italiana permissiva che non considera reato possedere e a volte anche diffondere tale attrezzature. Insomma, si finisce in prigione solo se colti sul fatto, mentre possedere tale attrezzatura non costituisce reato.

È giusto fare allarmismo in questo modo?
Credo che sia giusto informare l’utente del reale pericolo rappresentato dalle vecchie serrature a doppia mappa, ma non in questi termini allarmistici, gridando “al ladro”. L’utente deve sapere che se ha una di queste serrature la sua porta di casa si può aprire davvero in pochi minuti, è giusto comunicarlo chiaramente, ma la soluzione deve essere posta in questi termini.

Il serraturiere autore del manifesto è “autorizzato” a proporsi in questo modo?
In una comunicazione di questo genere ci sono alcune gravi mancanze che potrebbero essere all’origine di incomprensioni e problemi post vendita. Prima di tutto è più corretto dare all’utente delle possibili opzioni per risolvere il problema, cosa che il signor Antonio del volantino non fa. Le soluzioni ad esempio sono due: sostituire la doppia mappa con un modello nuovo, oppure sostituire la doppia mappa con il cilindro europeo. Il volantino in oggetto propone solo la seconda soluzione. Un’altra grave mancanza di questo volantino è che non dà i dati di riferimenti del serraturtiere, solo il numero di cellulare, non essendoci l’indirizzo di una sede o un negozio, manca un luogo dove recarsi in caso problemi, rotture e assistenza post vendita. Inoltre, Antonio non offre la possibilità di valutare e scegliere il modello e la reale qualità del cilindro europeo che si propone di installare, c’è ne sono di moltissimi tipi, alcuni anche molto economici e di bassa qualità. La stessa cosa vale per il defender, quale mi installa? In che materiale? Se io fosse un cliente sono caratteristiche che vorrei valutare prima e con attenzione, anche in base alle caratteristiche della mia porta. Una grossa differenza sul costo di un intervento installare un cilindro europeo la fa la qualità e il modello del cilindro installato.

Qual è la strategia di ERSI per il “problema” doppia mappa?
Come ERSI ci siamo preoccupati a suo tempo di informare le aziende produttrici di questo pericolo e con le nuove gamma, che adottano una tecnologia diversa, il problema è stato risolto.

Come associazione cosa fate per sensibilizzare e diffondere messaggi più competenti?
Sia come presidente dell’ERSI, sia come cittadino, constato sempre più spesso un dilagante “fai da te”, forse a causa della crisi e della pessima situazione professionale di molte persone riscontro che ci sono molti lavoratori improvvisati, persone che si propongono come serraturieri, ma anche imbianchini e idraulici e altro ancora. Come associazione stiamo portando avanti da tempo la certificazione professionale del serrature, in modo tale da garantire al cliente una figura professionale prepara e corretta e senza sorprese.



ALTRI ARTICOLI E NEWS CHE POTREBBERO PIACERTI


21/12/2007

PRECONSUNTIVI 2007 DI UCIMU-SISTEMI

Alberto Tacchella: “il quadro delineato dai dati relativi al biennio 2007-2008 è sicuramente soddisfacente ma non del tutto confortante. Se, infatti, il 2007 presenta una situazione decisamente positiva, sia per valori assoluti sia incrementi registrati rispetto all’anno precedente, dall’analisi delle previsioni 2008, emerge un profilo caratterizzato da un sensibile rallentamento della crescita”.

LEGGI L'ARTICOLO

09/12/2009

AD IMPERIA CON SELF…

Dal 3 dicembre un nuovo punto vendita per tutte le esigenze

LEGGI L'ARTICOLO

09/01/2015

IVA SUL PELLET AL 22%

Il consumatore finale può però limitare le spese con qualche piccolo accorgimento

LEGGI L'ARTICOLO

18/01/2018

IL CUORE GRANDE DI MATTEI

L’azienda è tra gli sponsor del “Progetto Cuore in Comune” che ha portato a Vimodrone alcuni defibrillatori semiautomatici a servizio della salute dei cittadini

LEGGI L'ARTICOLO