Nei negozi che vendono prodotti di bricolage sono gli attrezzi elettrici, le batterie e i cavi i prodotti più rubati. A metterlo in evidenza è l'edizione 2015 del “Barometro mondiale dei furti nel retail”, uno studio promosso da un fondo indipendente di Checkpoint Systems, che ha preso in esame vari settori merceologici.
Prendendo in considerazione tutte le merceologie, dalla ricerca è emerso anche che, a livello mondiale, l'Italia si piazza all'ottavo posto (su 24 Paesi considerati) per le differenze inventariali più basse, che si attestano all'1.01% del fatturato complessivo, che in termini assoluti corrispondono a 2,95 miliardi di euro. Nel nostro Paese, il 70% delle differenze inventariali è dovuto a furti, il 19% da errori amministrativi e il 13% da frodi da parte dei fornitori.
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Non è esagerato parlare di successo, quindi, visto che i contatti che ne sono seguiti in merito all’”ESS” parlano di Marocco, Danimarca, Albania, Brasile, Giordania, Libano, Argentina, Slovenia.